La sentenza della Corte d’Assise di Venezia su Filippo Turetta è agghiacciante.
Consiglio comunale del 8 aprile 2025
La sentenza della Corte d’Assise di Venezia su Filippo Turetta è agghiacciante.
75 coltellate per loro non sono definibili come “crudeltà.
Ieri la giustizia si è disconnessa completamente dalla realtà nascondendosi dietro sfumature tecniche che ancora una volta trovano il modo di giustificare l’ingiustificabile, siamo caduti in un incubo, una sorta di realtà parallela dov’è tutto è surreale!
Trovo che questa stessa sentenza sia crudele, che sia una anche estremamente offensiva nei confronti di Giulia Cecchettin, della sua famiglia e di tutte quelle donne che sono state massacrate da delle bestie travestite da esseri umani.