LOVE – LIFE: IL SEME DELLA PESCA
vidi tempo fa un video su YouTube di un luminare della psicologia mondiale in cui raccontava le sue esperienze e spiegava come cambiò la sua vita da un certo momento in poi nel rendersi conto che siamo circondati dalla vita, che ogni cosa è vita è ogni cosa ha una vita, già ogni cosa. Mi incuriosì particolarmente la sua osservazione sul fatto che ci fu un momento in cui abbe “paura” di muoversi perché consapevole di poter schiacciare un’altra forma di vita, certo forse estremo per la maggior parte delle persone pensare una cosa del genere ma di fatto se ci pensate, mentre camminiamo tante volte inconsapevolmente schiacciamo dalla formica alla lumaca alle piante e chissà cos’altro, forme di vita.
Detto questo, io che come sapete vivo una vita particolare, io che la vita l’ho vista andare via sul serio tra le mie braccia, ogni volta che sento parlare di ragazze in attesa oppure anche semplicemente nella mia passione quotidiana osservo un semplice seme di pesca rinascere, mi emoziono.
Ho fatto questi due esempi di proposito perché la maggior parte delle persone passerebbero che tra una ragazza in attesa è una pesca che rinasce c’è una enorme differenza, ma non è forse vita? Io penso di sì, non mi sento più di fare distinzioni, nel senso che la vita in se ha un valore estremo sotto tutte le forme, va protetta e apprezzata, per un seme di pesca che rinasce tanto quanto un bambino che cresce nella pancia della sua mamma.
Io credo fermamente che il nostro cambiamento universale avverrà solo quando avremo rispetto e ameremo la vita in ogni sua forma, quando la smetteremo di pensare che ci sono vite che hanno meno valore delle altre, succede anche tra gli uomini, il famoso e vomitevole razzismo ne è una dimostrazione, ma è solo un esempio ovviamente.
Perciò oggi che quel seme è stato piantato nel suo primo vaso sono felice, perché in qualche modo sono riuscito a farla nascere e ora cercherò di farla crescere, ne ho tante in casa a dire il vero, forse perché mi fanno sentire di muovo padre, forse perché dentro me nutro ancora la voglia di esserlo, non so perché, ma è molto bello e volevo condividerlo con voi.
Mai più convinto del mio tatuaggio nelle mani, LOVE LIFE, perché aldilà delle banalità quotidiane, del lavoro, del mangiare e del respirare, non servirebbe altro in fondo per essere felici, la vita è l’amore.